La Girasoli F.C. scende di nuovo in campo

Terzo impegno per la Girasoli F.C..

Questa mattina, sfidati dal Club Inter “i belli de Roma“, si é disputata presso l’ Augustea Sporting Club, che ospita da sempre la nostra squadra, la terza partita ufficiale dalla nascita del F.C..

La partita, magistralmente arbitrata da Simone Rodi, ha mantenuto un solido equilibrio fino alla fine del primo tempo terminato 1 a 1.

Nel secondo tempo, forse a causa del caldo la nostra compagine ha avuto qualche momento di poca concentrazione infatti dopo il 2 a 2 gli sfidanti, hanno colpito con maggiore lucida.

Il risultato finale é stato di 6 a 3, incassata la prima sconfitta.

L’allenatore della Girasoli F.C. Mauro Tripodi, al termine della partita ha dichiarato “la squadra anche oggi ha giocato bene, ma abbiamo dovuto fare i conti con qualche problema fisico e la poca concentrazione, dovuta al grande caldo, delle due punte Francesco e Simone” continuava “il nostro capitano Ettore é stato bloccato da qualche problema fisico come anche il grande centrocampista Federico, ma abbiamo potuto vedere all’opera il fantastico terzino Manuele che ha proposto molti assist uno dei quali ha consentito il gol del vantaggio ad opera di Diego” aggiungeva “voglio ringraziare per l’ottima gara anche Giordano ed Emiliano, che nonostante i gol subiti dalla squadra hanno arginato alla grande l’attacco avversario e Lorenzo che é riuscito a parare molti palloni insidiosi“.

Al termine della partita, come di consueto, terzo tempo alla “Locanda dei Girasoli“, dove la meravigliosa amatriciana ha unito le due squadre.

Grazie a tutti ci vediamo alla prossima partita.


Progetto “mucca”, dalla timore del fallimento alla grande umiltà del partner

Nell’ottobre 2016, al fine di dare continuità al Progetto Help Children Prison, avevamo sottoscritto un accordo con le suore missionarie di Kabale, al fine di acquistare una mucca che avrebbe fornito il latte necessario per i bambini che si trovano all’interno della prigione di Kabale.

Molte persone hanno aderito alla richiesta di fondi per l’acquisto della mucca, e in pochi giorni mandammo alle suore i fondi necessari.

Le suore, come impegno di progetto, oltre a portare il latte in prigione, si dovevano occupare di costruire una piccola stalla e di trovare la persona che si prendesse cura dell’animale, oltre che a mettere a disposizione la loro terra per farla pascolare.

Da novembre abbiamo cominciato a chiedere ragguagli, ma le suore rispondevano che ancora non avevano trovato la persona giusta per il lavoro ma che stavano costruendo la stalla, e che erano impegnate nel cercare una buona mucca.

A febbraio 2017 abbiamo nuovamente chiesto la situazione, e le suore continuavano a dirci che non si era trovata ancora la persona giusta per il lavoro.

A maggio 2017, in seguito alla nostra missione in Uganda, abbiamo voluto verificare la situazione, anche per dare una risposta ai tanti sostenitori che ci chiedevano notizie.

Non vi neghiamo che abbiamo temuto per il peggio, ovvero che i nostri fondi fossero stati spesi per altre esigenze, ma quando abbiamo constatato la situazione ci siamo dovuti ricredere e pentire di aver pensato male delle nostre partner di progetto.

Infatti le suore quando avevano sottoscritto l’accordo con noi non pensavano di ricevere i fondi in così poco tempo, e avendo preso l’impegno, hanno dovuto mettere pian piano da parte i fondi che gli necessitavano per acquistare il materiale per la stalla, la bonifica del terreno dove farla pascolare e per poter pagare la persona che doveva prendersene cura.

Ovviamente loro non hanno avuto la nostra possibilità e rapidità di raccogliere fondi e quindi poverine non sapevano come dirci che il progetto si sarebbe realizzato ma che loro ancora non avevano tutti i fondi.

Nella visita che il nostro delegato gli ha fatto per riscontare la cosa, le suore gli hanno mostrato tutti i fondi che noi gli avevamo mandato e i lavori che con fatica avevano fatto per poter avviare il progetto.

Si sono rese anche disponibili a restituire tutti i fondi, scusandosi per la loro mancanza.

Alla luce di quanto verificato e dei lavori fatti, abbiamo ovviamente deciso di lasciargli i fondi e di dargli ancora del tempo per terminare il loro lavoro.

Le suore felici per la nostra decisione hanno confermato che ormai era quasi tutto pronto e che presto acquisteranno la mucca.

I tempi occidentali e africani non coincidono mai, anche nelle opere di carità ma la serietà di un partner é fondamentale per la buona riuscita, anche se si deve attendere con pazienza.