Emergenze nazionali e internazionali 2011-2017

AICO dal 2011 si impegna in emergenze sanitarie e sociali, organizzando e finanziando numerosi trasferimenti sanitari urgenti, campagne di vaccinazione e spedizioni di abbigliamento.

I trasferimenti sanitari urgenti, a cui ha fatto fronte AICO, era volti a consentire ai bambini in condizioni gravi, che non potevano essere trattati nel Regional Referral Hospita di Kabale (Uganda), di essere traferiti negli ospedali in grado di intervenire come il National Hospital di Mbarara o il Mulago Hospital (eccellenza ugandese nella pediatria) di Kampala e il St Mary’s Hospital Lacor di Gulu.

L’emergenza più importante a cui ha fatto fronte AICO è stato il trasferimento sanitario di John Kansiime, di 8 anni, affetto da una grave malformazione che non poteva essere trattata in Uganda. Nell’arco di tre mesi, dal momento in cui fu sottoposto il caso, AICO ha organizzato e gestito il trasferimento in Italia del piccolo John, accompagnato dal padre e dal referente ugandese di AICO, nonché la permanenza in itala, durata un mese, dei tre viaggiatori.

Dopo circa 8 mesi dal primo intervento, AICO ha organizzato il trasferimento di John, il padre e il referente, per il secondo e conclusivo intervento, che si è svolto in Uganda nell’Ospedale St. Mary’s Lacor di Gulu, sempre ad opera del chirurgo italiano che aveva operato il bambino al San Bortolo di Vicenza.

Oggi John vive una vita come tutti i suoi coetanei.

AICO è impegnata anche nella promozione e sensibilizzazione verso le problematiche dei profughi di guerra.
Qui potrete vedere il video della manifestazione “accendiamo insieme una candela“, del 20 febbraio 2016, organizzata da AICO, per protestare contro i bombardamenti sulla Siria.

AICO per l’emergenza freddo a Roma, si impegna nella somministrazione di bevande calde, alimenti, indumenti e coperte alle persone che vivono in strada.