Raffaello Biagi la mia esperienza in Uganda con AICO ODV

 

Pubblichiamo il pensiero di Raffaello Biagi che ha partecipato alla AICO Missione 2022.

Uganda, equatore, Africa, Africa nera. Già queste sono parole molto evocative di esotismo ed avventura per noi “ muzungo”, come chiamano gli uomini bianchi gli ugandesi. E certamente il viaggio non ha deluso queste aspettative. In particolare un viaggio così strutturato, ben diviso è bilanciato tra esperienze di missione e turismo avventuroso.
Viaggio per cuori forti: le emozioni che si provano nelle missioni sono un coacervo di stati d’animo che vanno dalla gioia iniziale contagiosa che si condivide con loro per finire allo struggimento per un popolo che non ha davvero niente, di una povertà materiale inimmaginabile per noi. Passando per l’ammirazione per gli uomini e donne, religiosi o no, che hanno deciso di dedicare la loro vita a queste persone.
Poi, improvvisamente, la foresta con gli animali finalmente liberi e non dietro alle tristi sbarre, la natura come dovrebbe essere con leoni ippopotami facoceri impala zebre giraffe. Ed alla fine i mitici gorilla di montagne, praticamente ad un passo.
Certo un viaggio da consigliare, da fare perché difficile da raccontare e condensare in poche parole, un viaggio dove poter vedere e vivere la vita di un popolo non rimanendo semplici spettatori.
Ricordando sempre che qualsiasi viaggio è sempre in realtà un viaggio dentro di noi, e questo tipo di viaggio certamente permette, a volte direi ci costringe, ad arrivare al fondo della nostra anima più arcaica.”

Raffaello